Triathlon: cos’è e a chi è rivolto? Regole, distanze e consigli su come cominciare

Sylwia Stwora-Petela 29.02.2024

Il triathlon è uno degli sport più impegnativi che sta crescendo in popolarità. La combinazione di nuoto, ciclismo e corsa consente ai triatleti, soprattutto ai principianti, di mettere alla prova le capacità del proprio corpo. Volete affrontare una nuova sfida sportiva ma vi state chiedendo se il triathlon fa per voi? Leggete la seguente guida per i triatleti principianti.

Triathlon o triathlon è uno sport multidisciplinare composto da tre discipline sportive – nuoto in acque libere (lago, mare, ecc., a volte la fase di nuoto si svolge in una piscina), ciclismo e corsa (Queste due fasi possono essere svolte su strade, montagne, sentieri forestali, ecc.) La gara si svolge proprio in quest’ordine. In un evento, la parte di nuoto deve essere completata per prima, poi si passa al ciclismo e la gara si conclude con la corsa. Tra le gare individuali sono previste brevi pause (incluse nel punteggio finale dell’atleta), durante le quali gli atleti hanno il tempo di prepararsi per la parte successiva della gara di triathlon – cambiando vestiti e attrezzature.

La storia del triathlon inizia negli anni Venti in Francia, quando nei dintorni di Parigi vengono organizzate gare di tre competizioni: corsa, ciclismo e nuoto. Tuttavia, gli inizi veri e propri sono considerati nel 1974, quando una gara si tenne a San Diego, negli Stati Uniti. prima gara di triathlon Mission Bay Triathlon (24 settembre). In quell’occasione si dovevano completare 10 km di corsa, 8 km di bicicletta e 500 metri di nuoto. Quarantasei atleti hanno partecipato alla gara. Il triathlon è stato concepito, tra l’altro, come un’alternativa all’allenamento di corsa su una superficie dura ed è considerato un pioniere da Don Shanahan e Jack Johnstone.

In Polonia, la storia del triathlon è iniziata nel 1984 con una gara a Kiekrz, Poznań. Nel 1989, ad Avignone, in Francia, è stato istituito il World Triathlon e si sono svolti i primi Campionati del Mondo ufficiali.. Il triathlon è anche uno degli sport olimpici. È stata disputata per la prima volta ai Giochi olimpici del 2000 a Sydney, in Australia, sulle distanze di 1,5 km di nuoto/40 km di ciclismo/10 km di corsa. La gara femminile è stata vinta dalla svizzera Bridgette McMahon, mentre quella maschile è stata vinta dal canadese Simon Whitfield.

Sconfitta 1,5 km di nuoto/40 km di bici/10 km di corsa è la distanza olimpica standard nel triathlon e nei campionati mondiali. Si distinguono anche diversi altri concorsi:

  • Triathlon Super Sprint – prevede di percorrere 0,6 km a nuoto, 15 km in bicicletta e 3 km di corsa;

  • Triathlon Sprint– nella distanza sprint, i concorrenti devono nuotare per 0,75 km, correre per 20 km e correre per 5 km;

  • a lunga distanza (Mezzo Ironman) – è una gara sulle distanze: 1,9 km di nuoto / 90 km di bicicletta / 21,1 km di corsa;

  • ¼ Ironman – richiede di nuotare per 0,95 km, andare in bicicletta per 45 km e correre per 10,55 km;

  • Unione Internazionale di Triathlon (UIT) – in questo caso, nuotare per 4 km, pedalare per 130 km e correre per 30 km;

  • Iroman – La distanza totale comprende 3,8 km di nuoto / 180 km di bicicletta / 42 km di corsa;

  • Triathlon Ultraman – è un evento in cui bisogna nuotare per 10 km, pedalare per 421 km e correre per 84 km.

Varietà di triathlon

La maggior parte dei triathlon segue lo schema classico: nuoto, bicicletta e infine corsa, ma esistono diverse varianti per persone di tutte le età e livelli di forma fisica.

Oltre al triathlon tradizionale, si possono trovare varianti come:

  • triathlon invernale – le competizioni comprendono lo sci di fondo, il pattinaggio o la corsa e il ciclismo;

  • duathlon – Si tratta di due competizioni, corsa e ciclismo: prima si corre, poi si percorrono i chilometri in bicicletta per terminare con una corsa;

  • aquathlon – in questo caso, gli atleti iniziano con una corsa, poi passano a una nuotata e infine hanno una distanza specifica da percorrere di nuovo;

  • aquabike – combina nuoto e ciclismo.

Come abbiamo già detto, il triathlon prevede di percorrere a turno determinate distanze in acqua, in bicicletta e di corsa. L’evento inizia con una partenza comune e vince chi taglia il traguardo con il miglior tempo in tutte e tre le discipline, compreso il cosiddetto “triathlon” passaggi. Si dice che siano la quarta disciplina delle gare di triathlon, in quanto permettono in gran parte di guadagnare tempo o, al contrario, di provocare molti danni.. In ogni gara di triathlon abbiamo due transizioni:

  • T1 – segue la fase di nuoto. Una volta usciti dall’acqua, ci si cambia il più rapidamente possibile e si inizia la seconda fase del triathlon. Qui conta tutto: ricordarsi la posizione della bici rispetto al punto in cui si finisce il nuoto, indossare il casco, correre o camminare con la bici, il modo più veloce per uscire dal percorso della bici dalla zona di cambio, ecc.

  • T2 – si svolge dopo la fase ciclistica. Una volta scesi dal singletrack, è necessario iniziare la gara di corsa in modo efficiente (indossando le scarpe da corsa e percorrendo il percorso di corsa).

La lunghezza dei turni nel triathlon varia, ma più efficienti sono i turni, più tempo si può risparmiare e migliorare il punteggio e la posizione complessiva.

Quali altre regole del triathlon vale la pena conoscere?

  • Il casco è un equipaggiamento obbligatorio quando si va in bicicletta;

  • una volta lasciato il T1, non si deve montare o salire sulla bicicletta prima di aver superato la linea di smontaggio, solitamente una linea tracciata sulla strada. Allo stesso modo, al T2 si deve smontare la bicicletta prima di superare la linea di smontaggio;

  • A volte, nella sezione ciclismo, può essere possibile effettuare un drafting, ovvero pedalare molto vicino o dietro a un altro corridore per ridurre, ad esempio, la resistenza dell’aria. Nelle gare non di drafting, si può ricevere una penalità di tempo o addirittura essere squalificati per questo tipo di pratica;

  • le gare individuali e l’intera partenza possono avere dei limiti di tempo, ossia dei limiti entro i quali bisogna inserirsi;

  • durante il triathlon non è consentito l’utilizzo di accessori per il nuoto (sono consentiti solo i seguenti occhialini da nuoto ), apparecchi elettrici (ad eccezione degli orologi sportivi) e cuffie;

  • è necessario smaltire i rifiuti in apposite zone di raccolta, altrimenti si rischia di ricevere una penalità di tempo o di essere squalificati.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è necessario essere bravi in tutte e tre le discipline, avere attrezzature professionali o esperienza di allenamento.. Il triathlon può essere praticato a qualsiasi età e indipendentemente dalle capacità. Tuttavia, è bene ricordare che anche partenza del triathlon amatoriale Richiede una preparazione adeguata in termini di forma fisica o di forza mentale. È una vera e propria scuola di carattere, in cui, soprattutto all’inizio, l’attenzione principale deve essere rivolta al superamento delle proprie debolezze, alla messa alla prova delle proprie capacità piuttosto che alla competizione e al raggiungimento dei migliori risultati possibili. Questo si ottiene con il tempo. Molti partecipanti rimangono a livello amatoriale, ma non mancano persone per le quali il triathlon diventa uno stile di vita e tutta l’attenzione è rivolta a stabilire record, gareggiare in competizioni sempre più difficili, alzare costantemente l’asticella per se stessi e per il proprio organismo, ecc.

Effetti

Attraverso l’allenamento e la partecipazione alle gare di triathlon si acquisiscono, tra l’altro, le seguenti caratteristiche:

  • eccellente condizione fisica;

  • elevata durata;

  • miglioramento della forma fisica generale e della forza muscolare;

  • un cuore forte e una migliore funzione cardiovascolare;

  • miglioramento del funzionamento del sistema immunitario e respiratorio;

  • aumento della soglia di resistenza al dolore;

  • benessere;

  • fiducia in se stessi;

  • capacità di pianificare e organizzare bene il tempo;

  • regolarità e capacità di mantenere la disciplina nell’allenamento e nell’alimentazione;

  • abitudini di vita sane.

Prima di decidere di prepararsi per un evento di triathlon specifico, è bene fare alcune ricerche di base e consultare il proprio medico per escludere eventuali controindicazioni.

Cercate una gara per la quale volete prepararvi. Prendete tempo e adattate la distanza alle vostre capacità e al vostro livello di allenamento. Iniziate con distanze brevi e con una gara vicina al vostro luogo di residenza. Familiarizzate con i limiti di tempo, i regolamenti di gara e le specifiche del percorso, tra cui la temperatura dell’acqua, l’altitudine, il terreno, ecc. L’iscrizione in anticipo vi consentirà di pianificare la vostra preparazione di conseguenza. Preparate un piano di allenamento che comprenda tutte e tre le discipline: nuoto (sia in piscina che in acque libere), ciclismo e corsa (su tapis roulant e su prato). Fate allenamenti di resistenza, concentratevi sul miglioramento della vostra forma fisica generale, ma non dimenticate l’allenamento della forza, il recupero e una corretta alimentazione e idratazione.

Una buona soluzione per l’inizio della vostra avventura nel triathlon è quella di unirvi a un gruppo di triatleti, dove, sotto la supervisione di un allenatore, avrete un piano di allenamento specifico, allenerete elementi tecnici (ad esempio, le transizioni in T1 e T2), potrete beneficiare dell’esperienza e dei consigli di concorrenti che hanno già gareggiato, oppure otterrete il supporto di persone che, proprio come voi, stanno progettando di partecipare alle loro prime gare. Potete anche cercare una palestra o un club di fitness che organizzi corsi dedicati specificamente alla preparazione al triathlon, oppure unirvi a un gruppo di ciclismo o di corsa. Se non vi sentite al meglio nel nuoto, vale la pena di prendere qualche lezione sotto la guida di un istruttore di nuoto per aiutarvi a migliorare la vostra tecnica.

All’inizio della vostra avventura nel triathlon, optate per un comodo tuta da triathlon Realizzati in tessuti traspiranti ed elasticizzati per offrire piena libertà di movimento.

Triathlon – Costume da bagno

Necessario:

  • costumi da bagno , pantaloncini da bagno o costume intero in materiale di alta qualità, resistente al cloro e ai danni meccanici o il cosiddetto trisuit (non è necessario cambiarsi);

  • occhiali da nuoto.

Avete bisogno di muta da triathlon? Può essere necessario averne uno quando la temperatura dell’acqua scende sotto i 16 gradi Celsius. Tuttavia, vale la pena di considerarne l’acquisto quando si è fortemente concentrati sull’allenamento in acque libere e si intende nuotare indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Tra l’altro, vi aiuterà anche a correggere la vostra posizione (fianchi cadenti). Affidabile mute da triathlon di marchi come: Dare2Tri, HEAD, HUUB, Orca, sailfish, TYR o ZONE3, sono disponibili presso Sportano.it.

Triathlon – abbigliamento da ciclismo

Essenziali saranno:

  • scarpe da ciclismo – preferibilmente con una suola abbastanza rigida, con un sistema SPD a scatto e chiusure sotto forma di Velcro e sistema BOA® (garantisce un cambio e una regolazione rapida della scarpa, evitando di perdere tempo con i classici lacci). Per saperne di più, consultate la nostra guida: Quali scarpe scegliere per la bicicletta ?

  • maglia da ciclismo – aderente al corpo, ad esempio con lycra/elastan, buona traspirazione e asciugatura rapida;

Triathlon – abbigliamento da corsa

Per la fase finale della gara avrete soprattutto bisogno della giusta scarpe da corsa, Le calzature scelte devono essere adeguate alla forma e alle caratteristiche del piede (pronato – torsione verso l’interno, supinato – torsione verso l’esterno o neutro) e al terreno su cui si svolgerà principalmente questa parte della gara. Scegliete un modello con tomaia in materiali traspiranti, ammortizzazione e suola resistente all’abrasione.

Tuta da corsa per triathlon Dovrebbe essere composto anche da indumenti traspiranti in materiali elastici e aderenti al corpo che non limitino i movimenti. Optate per pantaloncini corti, pantaloncini da ciclista o leggings sportivi e una maglietta a maniche corte o un top sportivo. In alternativa, non cambiatevi d’abito e correte con un kit da ciclismo o con una maglia sportiva. trisuitu, una tuta da triathlon versatile che supererà la prova in ognuna delle tre fasi di gara.

Triathlon: quale bicicletta scegliere?

Come triatleta principiante, si può utilizzare con successo la stessa bicicletta sia durante il periodo di preparazione che durante la partenza. Inoltre, non è necessario acquistare subito una bici da cronometro o da triathlon. Una classica bici da strada o ibrida è sufficiente. L’importante è che tutto sia funzionale e adatto alle vostre esigenze. Potete dotare la vostra bicicletta da ciclocross di un lemond, un accessorio che vi permetterà di pedalare in posizione aerodinamica e di raggiungere velocità migliori. Prima di iniziare, controllate i regolamenti e le clausole relative ai requisiti dell’equipaggiamento o alla guida con/senza derapata.

Alta qualità abbigliamento da triathlon e scarpe da ciclismo i scarpe da corsa di produttori leader come: Alé, ASSOS, CEP, Dare2Tri, Funkita, HUUB, Incrediwear, Nike, Oakley, X-Bionic, Orca o ZONE3, si trova all’indirizzo Sportano.it.

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