Sci: tecnica di base per principianti

Sylwia Stwora-Petela 28.02.2024

L’attrezzatura e l’abbigliamento giusti sono elementi importanti per la vostra prima uscita sulle piste, ma non gli unici. Prima di iniziare a sciare, è bene imparare le tecniche di sci. Anche se la conoscenza non può sostituire la pratica, conoscere le basi renderà più facile iniziare. Scoprite perché lo sci richiede una preparazione adeguata e quali sono le tecniche sciistiche da padroneggiare per sciare in sicurezza sulla neve.

Se avete deciso di imparare a sciare Questa stagione invernale e non vi allenate regolarmente, dovreste assicurarvi di avere la giusta preparazione fisica. Ciò vi permetterà di sciare in sicurezza e con benefici per la salute, ma anche di progredire più facilmente nell’apprendimento delle abilità necessarie. Iniziate ad allenarvi regolarmente almeno qualche settimana (6-12 settimane) prima di muovere i primi passi sulle piste. Concentratevi sul miglioramento della forza e della resistenza dei muscoli delle gambe e delle braccia, sull’aumento della gamma dei movimenti e sul rafforzamento dei muscoli che stabilizzano la postura (il cosiddetto core). Si tratta di un aspetto importante, anche perché lo sci sollecita molto soprattutto le ginocchia e le numerose cadute che si rischiano all’inizio dell’avventura sciistica possono provocare lesioni o danni. Optate per esercizi con il peso corporeo. Ad esempio, sedia contro il muro, diverse varianti del plank, piegamenti multiplanari e backflip, squat con la punta o jumping jack, ecc., manubri, kettlebell, bande TRX, bosu, mini-band o palle da ginnastica. Ricordate di esercizi di stretching. Non sapete come organizzare un allenamento da soli o se state eseguendo correttamente un particolare esercizio? Optate per un allenamento personale o frequentate un corso di gruppo (spesso prima della stagione sciistica i fitness club introducono corsi dedicati agli sciatori).

Per iniziare bene, optate per le lezioni con un maestro di sci certificato (individuale o di gruppo), che vi introdurrà agli elementi essenziali dello sci sulle piste, vi aiuterà a padroneggiare la vostra tecnica sciistica o a correggere i vostri errori (per evitare di sviluppare cattive abitudini). Inoltre, vi aiuterà ad adattare la difficoltà della pista alle vostre capacità (le piste sono codificate per colore, ma questo non sempre riflette la difficoltà effettiva), oltre a darvi consigli sull’uso dell’attrezzatura, compresa la camminata nelle piste da sci. scarponi da sci , salire e scendere dagli sci, usare i bastoncini, ecc.

Assunzione di un’appropriata posizioni sciistiche Questo è uno degli elementi chiave per la sicurezza (permette di reagire rapidamente alla situazione sul pendio o sulla pista), per progredire o aumentare la velocità. Soprattutto, bisogna fare in modo che il peso del corpo sia distribuito uniformemente sui piedi. Mettetevi in piedi con i piedi alla larghezza delle anche. Quindi piegate delicatamente le ginocchia (nella misura in cui le scarpe lo consentono) e piegatevi leggermente sui fianchi in modo da avere una postura leggermente chinata. Posizionate le mani piegate sui gomiti davanti al corpo. Evitate di tenere la colonna vertebrale rigida, di piegarvi eccessivamente all’indietro, di fare movimenti rapidi, ampi e scoordinati delle mani o di accorciare la distanza tra i piedi (perderete l’equilibrio). Quando si cambia l’altezza dello stance (abbassando e alzando), bisogna fare attenzione a far lavorare contemporaneamente anche, ginocchia e caviglie. Ricordate che un baricentro basso vi permette di mantenere meglio l’equilibrio.

Iniziare a imparare a sciare muovendosi intorno al cosiddetto. aratro, che vi consentirà di padroneggiare più facilmente, tra le altre cose, la velocità. Una volta che vi sentite sicuri in questo elemento, potete provare tecniche di sci più impegnative, ad es. guida parallela e intaglio.

Cavalcata dell’aratro

L’aratro è la tecnica di sci più semplice con la quale si imparano le cose elementari: lo sci dritto, il controllo dello sci (comprese accelerazione e decelerazione), la virata e la frenata. Consiste nel posizionare gli sci con la punta rivolta verso l’altro e i talloni larghi (formano una V rovesciata).

Guida parallela

Una volta acquisita la padronanza della guida dell’aratro, si può salire di livello e provare la cosiddetta guida “shus”. In questo caso sci sono allineati parallelamente l’uno all’altro, consentendo di accelerare. Quando si scende lungo il pendio, ci si trova di fronte alla direzione di marcia (la cosiddetta freccia).

Intaglio

Gli sci carving (detti anche sci a vita – sono affusolati al centro) sono guidati sui bordi della pista, il che è reso possibile, tra l’altro, dall’azione dinamica delle ginocchia. Di conseguenza, lo sciatore non perde velocità quando gira. Lo sci carving è destinato a sciatori esperti.

Nel caso di guida dell’aratro Per girare è necessario trasferire il peso del corpo su uno dei due sci. Per girare a sinistra, è necessario premere lo sci destro contro la neve e viceversa. Nello sci parallelo, la virata richiede di trasferire il peso del corpo su una gamba (quella esterna) e di spostare contemporaneamente gli sci su un lato. Questo è il cosiddetto. giro di slittamento. Nell’intaglio, il cosiddetto. taglio a torsione, in cui il corretto equilibrio del corpo (il movimento dell’anca gioca un ruolo fondamentale) consente di passare da un bordo all’altro dello sci.

Saper frenare è un’altra parte essenziale per muoversi in sicurezza su “due tavole”. Potete imparare a frenare:

  • aratro – funziona bene per ridurre la velocità e frenare leggermente. Posizionate gli sci a V rovesciata (come quando si guida un aratro), abbassate leggermente il baricentro e spostatelo all’indietro. Più si allargano i talloni degli sci e più si spinge all’interno (spigolatura), più la velocità sarà ridotta. La frenata dell’aratro funziona bene su pendii dolci;

  • lateralmente – Questo metodo consente di fermarsi in modo più efficace e rapido rispetto all’aratro, per cui è bene utilizzarlo su pendii ripidi e quando si vuole frenare il più rapidamente possibile (situazioni di emergenza). La frenata laterale consiste nel posizionare rapidamente e dinamicamente gli sci perpendicolarmente alla direzione di marcia, ruotando i piedi, le anche e il busto verso la direzione di marcia e sporgendosi verso la pista.

Un errore fondamentale commesso da chi sta imparando a sciare è quello di scendere sulle piste “al volo”, cioè senza un’adeguata preparazione atletica e una conoscenza di base della tecnica.sci tecnico. Spesso si tratta di scegliere la pista sbagliata per le proprie capacità, il che può tradursi non solo in una mancanza di comfort e sgradevolezza nello sciare (ci troveremo, ad esempio, in mezzo a sciatori più esperti) e nello scoraggiamento, ma soprattutto aumenta il rischio di infortuni.

Anche tra gli adulti c’è l’errata convinzione che le lezioni con un maestro siano riservate ai bambini, per cui di solito cercano di imparare a sciare da soli, il che spesso si traduce in cattive abitudini e mancanza di progressi. Tuttavia, lo sci può essere iniziato a qualsiasi età e vale la pena di migliorare continuamente, anche sotto la guida di specialisti.

Altro un errore da principiante La tecnica dello sci è legata alla tensione dei muscoli durante la caduta e alla caduta verso il basso, sulle ginocchia e sui polsi, che può provocare gravi lesioni o traumi. Cercate di mantenere il corpo rilassato e di cadere verso la pista, preferibilmente lateralmente.

Lo sci è accessibile a tutti, indipendentemente dall’età e dal livello di allenamento. Con la giusta determinazione e un’adeguata preparazione per scendere sulle piste (sia in termini di forma fisica che di attrezzatura), le basi della tecnica sciistica possono essere padroneggiate in una stagione. Tuttavia, è necessario continuare a migliorare le proprie capacità (da soli o sotto la supervisione di un istruttore) per poter godere appieno dei benefici dello sci alpino e di quello di fondo.

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