Quali occhiali da sci scegliere? Tutto sulla giusta vestibilità delle maschere da sci e da snowboard

Sylwia Stwora-Petela 28.02.2024

Le maschere sono un elemento essenziale dell’attrezzatura per lo sci e lo snowboard che protegge dal vento, dal freddo e dai raggi solari, offrendo una buona visibilità e un aspetto elegante. Per trovare il modello giusto, vale la pena di concentrarsi su alcuni parametri chiave, come il tipo e il colore delle lenti, le dimensioni della montatura e la vestibilità del casco. Se vi state chiedendo quali maschere da sci scegliere, date un’occhiata alla nostra guida.

Occhiali da sci sono composti da:

  • lente di protezione per gli occhi;

  • un telaio che lo sostiene sulla faccia e che collega gli altri elementi;

  • Schiuma a 1, 2 o 3 strati per un maggiore comfort e una vestibilità ottimale;

  • un sistema di ventilazione responsabile del flusso d’aria e della prevenzione dell’appannamento;

  • un cinturino regolabile per tenerli sulla testa o sul casco.

La funzione principale delle maschere è quella di proteggere gli occhi dai vari pericoli che vi attendono sulle piste, rendendo lo sci o la neve un’esperienza unica snowboard è piacevole e sicuro. Ad alta quota, l’aria è più rarefatta e filtra meno i raggi ultravioletti (UV), quindi gli occhi sono più esposti ai loro effetti nocivi. Inoltre, i raggi solari riflessi dalla neve sono più luminosi e intensi (la neve riflette l’85% delle radiazioni UV, anche quando il cielo è coperto) e possono quindi portare a un’eccessiva lacrimazione e all’affaticamento degli occhi e, in condizioni estreme, persino alla cosiddetta cecità da neve (fotocheratite, o irritazione della congiuntiva e della cornea). Ciò si traduce a sua volta in una riduzione della visibilità e può causare pericolosi incidenti con conseguenti lesioni o traumi dolorosi. Con le maschere dotate di filtri e lenti adeguate, si riduce il rischio di questo fenomeno. Quando si scia ad alta velocità o in una giornata ventosa, le maschere da sci proteggono dal vento, evitando lacerazioni e offuscamenti del campo visivo.

Le maschere fungono anche da barriera contro il freddo, la neve pesante, le particelle di ghiaccio degli altri sciatori, i rami sporgenti vicino agli alberi e le lesioni meccaniche derivanti, ad esempio, da una cattiva manipolazione dei bastoncini.

Le maschere funzionano bene anche in caso di tempo nuvoloso: il colore giusto delle lenti esalta la luce e aumenta il contrasto, in modo da poter vedere meglio ciò che accade intorno a voi. Il colore giusto delle lenti impedisce alla neve o alla nebbia di alterare la percezione del terreno e di farvi cadere su dossi o punti ghiacciati che non vedevate.

Perché gli occhiali sono migliori delle maschere da sci?

In generale, le maschere sono una scelta migliore, più sicura e più spesso consigliata per lo sci e lo snowboard rispetto agli occhiali da sole. Grazie alle lenti intercambiabili, è possibile regolarle in base alle condizioni atmosferiche specifiche. Inoltre, si adattano meglio al viso, riducendo il rischio che scivolino o cadano, e grazie alle cinghie di regolazione possono essere regolate in modo ottimale. Inoltre, coprono una parte maggiore del viso, offrono un campo visivo più ampio, sono dotati di fori di ventilazione o di soluzioni speciali per evitare l’appannamento delle lenti (sistema antiappannamento) e sono più resistenti a vari tipi di danni, garantendo così una protezione ottimale degli occhi.

Gli occhiali da sole, invece, funzionano bene nelle giornate più calde e soleggiate e quando avete altre attività in programma o tra una discesa e l’altra sulle piste. Hanno il vantaggio di un ampio angolo di visione, un peso ridotto e la possibilità di regolare le lenti in base al proprio difetto visivo. Per quanto riguarda gli svantaggi degli occhiali da sole, va detto che sono più facili da perdere e hanno maggiori probabilità di rompersi o danneggiarsi durante una caduta e di provocare lesioni al viso. La soluzione può essere rappresentata da occhiali da sole con aste flessibili, che garantiscono che rimangano al loro posto e siano comodi da indossare con il casco. Si possono anche scegliere occhiali da sole fotocromatici, con lenti che si adattano automaticamente ai cambiamenti di luce.

La scelta della taglia giusta delle maschere da sci è il criterio più importante quando si decide di acquistare un modello specifico. Sul mercato troverete molte soluzioni che vi aiuteranno a scegliere e ad adattare le maschere alla forma specifica del vostro viso:

  • Misura piccola – le taglie piccole sono solitamente prodotte per bambini, giovani o persone con testa e viso piuttosto piccoli, evitando così un inutile spazio tra il casco e il telaio;

  • Vestibilità media – Dedicato alla maggior parte delle persone con testa e viso di medie dimensioni. Il più versatile;

  • Vestibilità grande/sovradimensionata – Le montature delle maschere grandi e sovradimensionate offrono un campo visivo più ampio, importante, ad esempio, per i rider e gli sciatori freestyle e freeride che fanno affidamento su un’elevata visibilità periferica (laterale);

  • OTG – (Sopra gli occhiali) – dedicato alle persone che indossano gli occhiali;

  • su misura per le donne – si adattano alla forma più stretta del viso femminile grazie, ad esempio, a un minor volume sopra il ponte del naso;

  • adattato all’anatomia specifica del viso, Ad esempio, zigomi più alti e ponte nasale basso..

Come posso verificare la vestibilità delle mie maschere da sci?

Per assicurarsi che gli occhiali siano montati correttamente, provarli per casco da sci, e se si indossa un cappello o un passamontagna aggiuntivo sotto gli occhiali, indossare anche questi. Una volta indossati gli occhiali, la montatura deve aderire perfettamente al viso ed essere confortevole. Non devono esserci punti di pressione, ad esempio intorno alle orbite o sulle guance, e non si deve avvertire alcun flusso d’aria (evitando di appannare gli occhiali e di seccare gli occhi). Non devono esserci spazi vuoti tra il casco e gli occhiali, soprattutto sulla fronte o ai lati del viso. Gli occhiali ben aderenti offrono un campo visivo più ampio, anche ai lati, e devono avere una tenuta intorno al viso. Cercate montature con aperture ricoperte di schiuma che consentano un flusso d’aria adeguato per evitare l’appannamento. I cuscinetti di schiuma in tutti i punti di pressione sono importanti: i cuscinetti in pile, ad esempio, funzionano bene in quanto assorbono gli urti e assorbono bene il sudore.

Verificate il comportamento delle lenti all’aperto in presenza di luce naturale. Quando si acquistano lenti trasparenti, è buona norma provarle in una stanza buia con una sola lampadina accesa. Questo vi aiuterà a capire se causeranno distorsione e abbagliamento quando guarderete la luce sulla strada.

Tutti gli occhiali sono dotati di un cinturino che consente di regolarne la lunghezza con una fibbia o una clip. Optate per un cinturino più largo, che terrà meglio gli occhiali in posizione, o per una versione con un sottile cinturino in silicone all’interno per evitare che il cinturino scivoli sul casco. Prestate attenzione alla facilità di cambiare la lunghezza del cinturino: se è difficile da regolare, cambiate modello di occhiali.

Una parte fondamentale delle maschere da sci è una lente del colore giusto, realizzata con materiali resistenti e durevoli e dotata di filtri e tecnologie che ne aumentano la funzionalità. Ecco i parametri più importanti da considerare quando si acquistano occhiali da sci per sci.

Filtri UV

Sono progettate per bloccare i raggi UVA, UVB e UVC, riducendo così il rischio di danni alla vista e aumentando il comfort. Cercate occhiali da sci che blocchino il 100% dei raggi UV riflessi dalla neve anche nelle giornate nuvolose.

Colore del vetro

Il colore degli occhiali è strettamente correlato alle condizioni atmosferiche, al contrasto dell’ambiente in cui ci si trova e all’indicatore del colore dell’apparecchio. VTL (trasmissione della luce visibile), che indica la percentuale di luce trasmessa attraverso la lente (espressa in percentuale). In una giornata di cielo azzurro, un valore VLT basso sarà il migliore, mentre in una giornata nuvolosa o nebbiosa, un valore VLT più alto sarà il migliore. Purtroppo non esiste un vetro unico che garantisca una visione perfetta in tutte le condizioni, quindi quando si guarda al valore VLT, si deve optare per un modello con un VLT di circa il 30%.

Inoltre, esistono sul mercato tecnologie che migliorano la visione in diverse condizioni, come ad esempio:

  • Variomatic del marchio UVEX, in grado di adattare la tinta del vetro alle mutevoli condizioni atmosferiche;

  • Prizm del marchio Oakley – applica una suddivisione della luce in diversi spettri di colore, amplificando quelli necessari per la visione in determinate condizioni e filtrando gli altri;

  • ChromaPop di Smith, che migliora la visibilità e la percezione della profondità.

I colori delle lenti si adattano alle diverse condizioni atmosferiche, dalla luce molto intensa in alta quota ai luoghi molto bui e alle giornate di neve. Le lenti sono classificate da S0 a S4: più alto è il numero, più scura è la lente. S0 è dedicata alle condizioni notturne. Gli occhiali S2-S3 sono i più versatili, mentre S4 è dedicato alle condizioni più luminose e alle altitudini molto elevate.

In genere si applica una divisione:

  • S3-S4 (VLT 8-18% e 3-8%) – per condizioni molto luminose e soleggiate. Sono disponibili in nero, marrone, grigio, blu o rosso;

  • S3 (8-18% VLT) – per le condizioni di luminosità. Hanno lenti marroni, rosse, blu o grigie;

  • S2-S3 (18-43% e 8-18% VLT) – per le condizioni mutevoli. Il colore di base delle lenti è solitamente arancione o rosa;

  • 1-2 (43-80% e 18-43% VLT) – per condizioni di scarsa illuminazione e neve. Disponibile in rosa, arancione o giallo.

Occhiali fotocromatici o intercambiabili?

La variabilità delle condizioni atmosferiche non richiede affatto di avere più paia di occhiali con lenti di colore diverso. Potete optare per:

  • occhiali fotocromatici – cambia automaticamente in un colore più chiaro o più scuro a seconda del tempo e delle condizioni di luce;

  • occhiali con lenti intercambiabili – Il loro design speciale permette di reagire rapidamente ai cambiamenti del tempo. Il più delle volte questi tipi di occhiali sono venduti in un set con 2-3 lenti.

Vetri sferici o cilindrici: le differenze

Nelle maschere da sci esistono due tipi di forma delle lenti – sferico e cilindrico (piatto). Il primo è curvato verticalmente e orizzontalmente (è sferico), il che garantisce un adattamento alla forma della retina, un ampio campo visivo e un minor rischio di abbagliamento. Funziona benissimo per il freeride. Svantaggio: si danneggia più facilmente. Il vetro cilindrico è curvato orizzontalmente e piatto verticalmente per seguire le curve del viso. È più resistente ai danni e non si appanna con la stessa facilità o rapidità, ma d’altra parte restringe il campo di visione laterale (visione periferica) e può provocare maggiori riflessi di luce.

Materiale

La maggior parte delle maschere per gli sport invernali ha lenti in policarbonato (PC), molto più resistenti agli urti e ai colpi rispetto alla plastica normale. Inoltre, sono molto leggere e confortevoli e sono disponibili in una varietà di tonalità e colori. Esistono anche occhiali con lenti innovative in vetro. Vetro NXT prodotto in Trivex. Si forma a bassa temperatura ed è ultraleggero.

Tecnologie

Per rendere lo sci o lo snowboard ancora più efficiente e garantire maggiore sicurezza e comfort, i produttori di maschere da sci hanno sviluppato soluzioni all’avanguardia:

  • filtro polarizzatore – riduce l’abbagliamento dovuto alla luce solare che si riflette sui pendii e migliora i contrasti visivi;

  • Rivestimento REVO o rivestimento a specchio – è il rivestimento che ricopre la parte esterna del vetro e che, riflettendo i raggi solari, ha lo scopo di proteggere dai loro effetti nocivi;

  • Rivestimento antiappannamento – Questo sottile strato si trova all’interno degli occhiali ed è progettato per evitare che il vetro si appanni. È presente praticamente in tutti i modelli di prezzo medio-alto. A causa della sua struttura delicata e della facilità di danneggiamento, gli occhiali che ne sono dotati richiedono una cura particolare con prodotti dedicati;

  • lenti doppie – fornire una barriera termica per ridurre il livello di appannamento.

Portate quotidianamente gli occhiali e vi chiedete se saranno sufficienti sulle piste o se dovrete indossare le lenti per tutta la durata della corsa? La soluzione ottimale e più sicura per voi sarebbe Occhiali da sci OTG (Over the glasses), che si distinguono per le dimensioni maggiori e per la presenza di un’apposita apertura in schiuma all’altezza delle tempie, in modo che gli occhiali si inseriscano senza problemi al di sotto. Quando si montano gli occhiali OTG, fare attenzione che gli occhiali non scivolino verso l’interno e non causino fastidi o pressioni sul naso o sulle tempie.

Una volta acquistato il vostro paio perfetto di maschere da sci, dovrete prendervene cura in modo adeguato affinché mantengano le loro proprietà e vi servano per il maggior numero di stagioni possibile. Ecco alcuni consigli di base per la cura delle maschere:

  • riporli sempre contro il lato in schiuma e con la lente rivolta verso l’alto;

  • Per pulire i modelli privi di rivestimento antiappannamento, utilizzare un panno morbido, acqua e un detergente delicato per occhiali, mentre per gli occhiali con un rivestimento specifico è necessario un detergente dedicato e un panno in microfibra o microfibra. Pulire gli occhiali con un tovagliolo di carta o un indumento può danneggiare i rivestimenti e causare graffi;

  • dopo aver lasciato la pista, lasciare che gli occhiali si asciughino completamente all’aria. Solo allora riponeteli nella loro sacca. Evitare di farli asciugare direttamente al sole o vicino a una fonte di calore;

  • Quando non vengono utilizzati, riporre gli occhiali in un’apposita custodia, un astuccio o una custodia morbida (solitamente in dotazione).

La scelta e la corretta vestibilità delle maschere da sci o da snowboard è uno degli aspetti più importanti per il comfort, le prestazioni e la sicurezza dello sci e dello snowboard. Esse contribuiscono a proteggere gli occhi dai dannosi raggi UV o da altri pericoli, quindi vale la pena puntare su prodotti di alta qualità di marchi apprezzati dagli appassionati di sport invernali di tutto il mondo: Oakley, UVEX, POC, Sweet Protection, Dragon o Julbo. Ampia gamma occhiali da sci si trova all’indirizzo Sportano.it.

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