Quale zaino per la montagna scegliere? I migliori modelli di zaino da escursionismo, trekking e alpinismo

Sylwia Stwora-Petela 27.02.2024

Che siate diretti in montagna per una gita di un giorno o di un fine settimana, o per una spedizione più lunga che prevede la scalata di un’alta vetta, lo zaino è un elemento essenziale dell’equipaggiamento. Scoprite come scegliere uno zaino per l’escursionismo, il trekking o l’alpinismo, in modo da poter mettere in valigia tutto l’equipaggiamento necessario e poter affrontare con facilità i sentieri di montagna.

Il tempo trascorso sui sentieri di montagna è uno dei principali fattori che determinano la scelta di una zaino da trekking e la sua capacità. In generale, più breve è l’escursione, minore è il litraggio a cui dovreste essere interessati.. Evitare di acquistare uno zaino più grande pensando che possa essere utile per altri viaggi.. Questo approccio finisce di solito per farvi impacchettare cose inutili e quindi anche un viaggio breve e piacevole può trasformarsi in uno sforzo sgradevole, soprattutto se non siete abituati a portare carichi sulla schiena.

Quando si sceglie uno zaino per la montagna, bisogna considerare anche:

  • su quali sentieri si marcierà (montagne basse con poco dislivello, salite lunghe e ripide con sentieri rocciosi, ecc.),
  • in quale periodo dell’anno,
  • cosa si intende portare con sé,
  • qual è la sua condizione fisica generale.

Ad esempio:

  • per una gita di un giorno, è meglio uno zaino con una capacità fino a 35 l,
  • per il trekking di più giorni con campeggio, un modello con capacità da 55 a 80 litri è una buona scelta,
  • come alpinisti, dovreste essere interessati all’opzione da 40-55 litri, con un sacco di pantaloni per l’equipaggiamento, come casco, borse da ghiaccio e bastoncini da trekking.

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Sistema di trasporto

Il sistema di trasporto è la parte più essenziale di ogni sistema di trasporto. uno zaino per la montagna, che consente di distribuire uniformemente il peso del bagaglio sulle spalle e sulla schiena, evitando così di sovraccaricare la colonna vertebrale e l’apparato scheletrico in generale. A differenza di un normale zaino da città, il peso del nostro bagaglio non può gravare solo sulle spalle. A tal fine, vengono aggiunti speciali pannelli di rinforzo alla schiena (telai di irrigidimento o di alluminio leggero – presenti nei modelli per le escursioni più lunghe), nonché cinghie in vita e sul petto.. Il sistema di supporto, adattato all’altezza e modellato sulla struttura del corpo, garantisce il comfort durante le passeggiate in montagna.

Il più delle volte, con l’aumentare della capacità di uno zaino da trekking o da escursionismo, il sistema di trasporto diventa più complesso. Molti modelli sono dotati di una rete distanziatrice o di cuscini appositamente distribuiti nel pannello posteriore, responsabili di un’adeguata circolazione dell’aria nella schiena. Questi permettono all’aria di raggiungere la schiena e impediscono allo zaino di aderire al corpo su tutta la sua superficie. Anche le cinture dei fianchi (soprattutto nei modelli più grandi) sono dotate di cuscini per rendere più confortevole il trasporto del peso extra sulla schiena, distribuirlo in modo adeguato ed evitare sfregamenti.

Materiale

Il materiale utilizzato per la realizzazione di uno zaino da montagna deve essere durevole, di alta qualità e resistente ai fattori esterni (ad esempio, umidità, raggi UV, ecc.) o alle influenze meccaniche (ad esempio, abrasione, stiramento, ecc.). Al giorno d’oggi, gli zaini sono realizzati con diversi tipi di materiali. poliestere (ad esempio con uno strato aggiuntivo in PU), poliammide, nylon, ripstop, fibra Endura o Cordura (una combinazione di poliammide e poliuretano). Sebbene la maggior parte di questi materiali sia ad asciugatura rapida o non assorba l’umidità, è comunque utile, in caso di condizioni climatiche variabili, scegliere un copertura antipioggia (Il cosiddetto parapioggia), con cui abiti, attrezzature e provviste saranno protetti dalla pioggia e dall’umidità. Di solito è disponibile come accessorio per gli zaini da trekking o da alpinismo più grandi. Per l’attrezzatura da campeggio, ad esempio, è possibile acquistare una borsa impermeabile per proteggere il bagaglio dall’umidità (ad esempio Tatonka Stausach).

Camera, camino e sportello

Lo scomparto è la parte principale di uno zaino in cui si ripone l’attrezzatura da montagna. Può essere singolo (di solito nei modelli di minore capacità) o diviso in due scomparti separati da un divisorio (ad esempio, uno può essere utilizzato per riporre indumenti sporchi/umidi). L’accesso agli articoli contenuti nello scomparto inferiore è facilitato da una cerniera inferiore, in modo da poter raggiungere comodamente l’articolo o l’indumento desiderato senza dover sfogliare l’intero contenuto. A sacco a pelo Gli zaini hanno spesso uno scomparto separato. I modelli da trekking più grandi sono dotati di un camino che permette di estendere lo zaino e di guadagnare spazio, e di un lembo protettivo sulla parte superiore dello zaino (fisso o rimovibile) che può essere regolato in base alla capacità dello zaino, sotto il quale è possibile riporre, ad esempio, corda o tenda o attaccarvi una giacca o una felpa.

Tasche laterali e pantaloni

Le tasche laterali e i pantaloni aiutano a organizzare meglio il bagaglio e quindi ad aumentare la funzionalità dello zaino. La prima è uno scomparto ideale per riporre i piccoli oggetti di cui si ha bisogno di un accesso facile e veloce, come ad esempio una bottiglia d’acqua. Alle cinghie è possibile agganciare bastoncini da trekking, un treppiede per la macchina fotografica, una carrimata o persino una tenda. Nei modelli specializzati, le cinghie possono essere utilizzate per fissare un casco, un’ascia, una corda, ecc.

Sistema di idratazione

Popolare camelbak è la soluzione migliore per le escursioni in estate. Il serbatoio d’acqua con un tubo che scorre lungo gli spallacci e con una chiusura ermetica è disponibile in diverse capacità (ad esempio, 1,5 o 3 litri). Il suo scopo principale è quello di consentire l’idratazione in qualsiasi momento senza bisogno di mani. Alcuni zaini, invece di un sistema, sono dotati di uno speciale tasca per il serbatoio dell’acqua.

Tecnologie

La maggior parte dei produttori leader di zaini da escursionismo, trekking o arrampicata ha sviluppato tecnologie speciali per aumentare l’usabilità di questo equipaggiamento in montagna. The North Face offre Sistema Dyno Cinch per comprimere uno zaino con un unico movimento o tecnologia FLASHDRY-XD™ responsabile dell’eliminazione dell’umidità.

Gli zaini del marchio Black Diamond utilizzano un pannello traspirante OpenAir nelle cinture per i fianchi. A sua volta, deuter ha brevettato una cintura ergonomica e confortevole. Sistema Aircomfort, che è un sistema di trasporto che garantisce un’adeguata ventilazione in tre direzioni, riducendo la sudorazione del 25% e contribuendo ad abbassare la temperatura corporea. L’ultima soluzione del marchio è un sistema Aircontact Ultra rivestito in rete Air Spacer per un elevato comfort e un’ottima ammortizzazione e ventilazione in tutte le condizioni.

A seconda che si tratti di un’escursione di poche ore lungo un percorso poco impegnativo, di un’ascesa più faticosa o di una traversata di più giorni, è necessario preparare l’attrezzatura da montagna in modo diverso, e quindi scegliere uno zaino in grado di contenere l’abbigliamento, l’attrezzatura e le provviste necessarie.

Zaino per una gita di un giorno in montagna

In questo caso, la scelta ottimale sarà zaino da trekking piccolo con capacità da 20 a 35 l Una capacità minore di circa 1 kg è ideale per una giacca antipioggia, una borraccia, un berretto, una lampada frontale e le provviste. Sceglietene una più piccola per l’estate (ad esempio, The North Face Chimera 24l) e una più grande per un’escursione invernale che richiede un cambio di vestiti extra (ad esempio, maglietta, calze, guanti, ecc.). Dovrebbe avere un sistema di trasporto leggermente imbottito con una buona ventilazione, cinghie sui fianchi e sul petto e cinghie regolabili per una vestibilità adeguata. Possono essere utili tasche laterali elastiche (ad esempio per una bottiglia o una borraccia), una tasca frontale (per piccoli oggetti come chiavi, documenti, ecc.) o cinghie per appendere i bastoncini da trekking.

Avete intenzione di fare una gita in famiglia con un piccolo escursionista? Per gli escursionisti più giovani, uno zaino leggero con una capacità da 5 a 10 litri, dotato di fascia toracica, tasca laterale per una bottiglia/bottiglia d’acqua ed elementi riflettenti (per una migliore visibilità in condizioni di scarsa illuminazione) sarà utile. Gli zaini per bambini sono spesso dotati di un’etichetta dati interna e alcuni modelli sono dotati di un sistema di idratazione, ad esempio Thule UpTake Bike Hydration 6L.

Zaino da trekking

Per un viaggio di più giorni in cui si intende pernottare in un ostello o in una pensione, senza dover portare con sé un sacco a pelo, un carrimatello o una tenda, è consigliabile dotarsi di uno zaino con una capacità da 40 a 55 l. Dovrebbe essere relativamente leggero e senza molti gadget di peso. Una copertura antipioggia o un sistema di trasporto rinforzato e confortevole saranno sicuramente utili. Vale la pena assicurarsi che sia compatibile con un sistema di idratazione o con una tasca dedicata per la borraccia all’interno (utile soprattutto per i mesi estivi, soprattutto se non si ha modo di acquistare una borraccia lungo il percorso).

Se la vostra escursione in montagna di più giorni prevede il campeggio e il trasporto di attrezzature supplementari (tenda, sacco a pelo, fornello da trekking, ecc.), prendete in considerazione uno zaino con una capacità compresa tra 50 e 80 litri. Ricordate di misurare i vostri punti di forza rispetto ai vostri mezzi e sappiate che ogni superficie in più significa chili in più, che possono determinare il successo dell’intera spedizione. Zaino da trekking di solito ha più cinghie e passanti per il fissaggio dell’attrezzatura, cinghie di compressione (per ridurre lo spessore dello zaino), tasche laterali e una patta. Vale la pena notare il camino, lo scomparto inferiore più piccolo e le cerniere laterali che consentono di rimuovere rapidamente gli oggetti collocati negli strati inferiori dello zaino.

Zaino da alpinismo ha un design piuttosto minimalista, che può ricordare in qualche modo la borsa di un marinaio. Il suo design più sottile e più piatto ha lo scopo di garantire, tra le altre cose, la facilità di manovra tra le rocce. Per motivi di sicurezza, di solito è dotata di un numero minimo di tasche, cinghie, passanti, cinghie o altre sporgenze, il che si traduce in una maggiore stabilità.

Gli zaini da arrampicata raramente sporgono sopra la testa a causa della necessità di girarsi spesso. In molti modelli si nota una leggera troncatura della forma nella parte inferiore, che serve a lavorare meglio con l’imbracatura.

L’arrampicata in montagna è più difficile e più impegnativa in termini di forma fisica rispetto alle passeggiate sui sentieri, quindi il peso è molto importante negli zaini da arrampicata. Il peso viene ridotto utilizzando materiali leggeri ma resistenti (come l’Endura) per evitare, ad esempio, le abrasioni.

Gli zaini progettati per l’alpinismo sono spesso dotati di una tasca per il casco, di un sottogola sulla cintura e di attacchi per una corda o un portaghiaccio, mentre le cinghie laterali sono progettate in modo da poter agganciare facilmente un sci. Gli zaini da arrampicata sono disponibili in diverse misure e la scelta finale del volume di litri deve essere fatta in base alla lunghezza della spedizione.

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