Manubri per bicicletta – tipi. Come scegliere il manubrio per una MTB, una bici da strada o una city bike?

Sylwia Stwora-Petela 29.02.2024

Il manubrio è uno dei componenti chiave di una bicicletta, da cui dipendono il comfort e l’efficienza della guida. Nelle biciclette da strada, il manubrio ha la forma di un agnello e consente una posizione aerodinamica, mentre nelle mountain bike è dritto. Manubri delle biciclette: quali sono esattamente i diversi tipi e cosa bisogna tenere in considerazione quando si acquista questa parte della bicicletta?

Perché è importante scegliere il manubrio giusto per la bicicletta?

Il manubrio svolge un ruolo importante nel controllo dello sterzo e della maneggevolezza della bicicletta, sia in pianura che in salita, in discesa o in curva. La sua forma e il suo posizionamento influiscono anche sulla posizione di guida e sulla distribuzione del peso. Un manubrio inadeguato, sia in termini di larghezza, altezza o tipo in relazione allo stile di guida e al terreno, non solo ostacola i movimenti e riduce l’efficienza di guida, ma può anche causare situazioni di pericolo. Spesso è anche la causa di dolori al collo, alla schiena o ai polsi. Se i polsi o le mani si intorpidiscono durante la guida, controllate la vostra posizione sulla bicicletta.

Più ci si china sul volante, più peso e pressione si esercitano sulle mani. Ad esempio, in biciclette da strada Si mantiene una posizione inclinata sul volante per quasi tutto il viaggio, ma consentendo diverse posizioni delle mani, si contribuisce a ridurre la pressione. Al contrario biciclette da MTB sono dotate del cosiddetto manubrio piatto o verticale, che determina praticamente la posizione delle mani. Poiché si sta seduti in una posizione più eretta, la pressione sulle mani non è così costante, quindi la guida prolungata non è un problema. Per variare la posizione delle mani e ridurre il dolore ai polsi, è sempre possibile acquistare dei terminali per il manubrio, ad esempio.

Per saperne di più, consultate la nostra guida: Posizione corretta sulla bicicletta.

Tipi di manubri per bicicletta

I manubri per biciclette, a causa della loro forma, si dividono in due tipi principali:

  • dritto – Ha una struttura leggera e robusta, priva di spigoli (con una curvatura non superiore a 5 gradi). Permette di pedalare in posizione aerodinamica. Utilizzato per scopi sportivi;

  • flessibile – si distingue per la struttura più larga e il peso maggiore rispetto alla sua controparte diritta, oltre che per la sua flessione (il grado dipende dallo stile di guida). Si utilizza su mountain bike, bici da strada, bici da turismo, city bike o BMX.

Oltre alla suddivisione di base, possiamo distinguere i manubri delle biciclette anche in base al tipo di bicicletta da corsa: da strada, da montagna, a martelletto, da città o da turismo. Ad esempio, nelle biciclette da discesa e da fondo è sempre più frequente trovare volanti di tipo riser (hanno una forma tronca) che consente di spostare il baricentro più indietro, utile nelle discese ripide.

Manubri per MTB

Quando si parla di mountain bike, il tipo e la larghezza del manubrio devono essere adattati alle preferenze individuali. Se vi interessa un controllo elevato e la stabilità di guida, scegliete un modello più largo (10-15 cm in più rispetto alla larghezza delle vostre spalle), mentre se la vostra priorità è una silhouette aerodinamica che consenta di raggiungere velocità elevate e di stare comodamente in piedi, optate per una versione più stretta. Per gli appassionati di MTB meno avanzati, i manubri flessibili che offrono una guida più confortevole sono la soluzione ottimale. I corridori dovrebbero optare per un design semplice.

Manubri per biciclette da strada

La sua caratteristica è la forma che ricorda le corna di un ariete, da cui il nome “ariete”. Il manubrio da strada consente di modificare la posizione del corpo in tre modi: presa inferiore (la posizione più aerodinamica), sul manubrio o presa superiore. Con una bicicletta da ciclocross, si può anche optare per il cosiddetto lemond, una copertura che consente di assumere una posizione praticamente supina sul manubrio. Per i ciclisti su strada principianti, un manubrio leggermente più largo della larghezza delle spalle può essere una buona scelta all’inizio, mentre con l’avanzare dell’età si dovrebbe puntare a versioni più strette.

Manubri per biciclette da città

La necessità di destreggiarsi tra auto, pedoni e altri ostacoli nello spazio urbano e di avere un ampio campo visivo attraverso, tra l’altro, una postura eretta ottimale definisce il design del manubrio di una bicicletta urbana. Dovrebbe essere relativamente largo, alto e dritto o curvo (ad esempio a “coda di rondine”) per garantire una guida stabile e confortevole.

Manubrio Gravel

Anche in questo caso, la soluzione migliore sarà un manubrio di tipo “ariete”, che offre un’ampia possibilità di manovra in termini di posizionamento della mano e di posizionamento sul bici da ghiaia, per terreni e velocità di guida diversi.

Volante aerodinamico

Le biciclette aerodinamiche, in cui il posizionamento del manubrio è fondamentale per ridurre la resistenza aerodinamica, stanno diventando sempre più popolari. Serve anche, ad esempio, a rendere più confortevoli le lunghe salite. Inoltre, il manubrio aerodinamico consente il passaggio interno dei cavi. Nei modelli più avanzati, il manubrio e l’attacco manubrio sono integrati e i supporti per l’equipaggiamento aggiuntivo, come il computer da bicicletta, sono integrati nel manubrio.

Come si monta il manubrio sulla bicicletta?

I parametri dei manubri delle biciclette nuove si basano, tra l’altro, sulla larghezza media delle spalle di una persona media che guida un monociclo di una determinata misura. Quindi, al momento dell’acquisto, invece di lasciarvi guidare dall’aspetto o dal prezzo dell’attrezzatura, concentratevi sul design del manubrio, sulla sua larghezza e sul suo diametro, nonché sulla sua adattabilità ai vostri parametri e al vostro stile di guida preferito (evitate, ad esempio, un set di manubrio e attacco manubrio integrato). Anche il genere è importante. Le biciclette da donna sono solitamente dotate di manubri più stretti, il che è dovuto al fatto che le donne hanno generalmente spalle più strette degli uomini. Vale la pena tenerlo presente quando si sceglie un modello unisex.

Larghezza del manubrio

La corretta larghezza del manubrio vi consentirà di avere un ottimo controllo durante la guida, di godervi ogni chilometro percorso e di ridurre il rischio di lesioni. Per scegliere la giusta larghezza del manubrio, misurate la distanza tra le prominenze ossee ai lati delle clavicole. Oltre alla misura, contano anche le preferenze personali e lo stile di guida. Ad esempio, se siete attenti all’aerodinamica, scegliete un manubrio più stretto (una taglia in meno), mentre se tenete alla stabilità, optate per una versione più larga. Con una larghezza del manubrio scelta correttamente, i polsi sono dritti e rilassati e anche i gomiti e le spalle sono posizionati in modo sciolto. In questo modo si ottiene un’ammortizzazione quando si superano le asperità. Una larghezza del manubrio inadeguata provoca fastidi e dolori alle spalle, alla schiena e al collo. Se il manubrio è troppo stretto, le vibrazioni durante la guida passano dalle spalle al collo, mentre se è troppo largo blocca i gomiti e le spalle, rendendo più difficile la guida.

Lunghezza e diametro

Sul mercato sono disponibili principalmente due misure di diametro del manubrio (punto di attacco dell’attacco manubrio): 25,4 mm e 31,8 mm. Le lunghezze dei manubri sono dell’ordine di 40-44 cm per le bici da ciclocross, 56-66 cm per le mountain bike o le bici da turismo e 70 cm o più per le bici da discesa.

Materiale

La maggior parte dei manubri è prodotta in alluminio, fibra di carbonio e acciaio. Nel caso della fibra di carbonio, è possibile ottenere una combinazione ottimale di peso ridotto, resistenza, eccellente assorbimento delle vibrazioni e vestibilità. Grazie all’uso di manubri in carbonio, il peso della bicicletta può essere inferiore fino al 20-40% rispetto ad altri materiali, il che è particolarmente apprezzato dai ciclisti su strada. Gli svantaggi includono un prezzo relativamente elevato e la fragilità (i danni alla struttura del materiale possono non essere visibili a occhio nudo). L’alluminio è apprezzato per la sua resistenza, il peso ridotto e il prezzo, mentre l’acciaio, in particolare l’acciaio inossidabile, è resistente ai danni meccanici (viene utilizzato soprattutto nelle biciclette da discesa).

Che siate ciclisti amatoriali o professionisti, la scelta della giusta larghezza e forma del manubrio è fondamentale per garantire una presa salda, stabilità e comfort. Se avete dei dubbi sul fatto che un determinato modello manubri di bicicletta è adatto a voi, contattate il nostro Servizio Clienti o visitate i nostri esperti di ciclismo presso il negozio Sportano in Homepark Targówek a Varsavia.

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