Come vestirsi per andare in bicicletta in inverno e in estate? Regole per scegliere l’abbigliamento da ciclismo in base alla stagione

Sylwia Stwora-Petela 27.02.2024

Un abbigliamento da ciclismo scelto male può rovinare i vostri piani di viaggio o di allenamento. Come vestirsi per il ciclismo a seconda della stagione per godere di una pedalata confortevole, efficiente e sicura?

Un abbigliamento da ciclismo scelto male in relazione alle condizioni meteorologiche prevalenti, al terreno e al tipo di esercizio (corsa tranquilla, interval training, corsa in montagna, ecc.) può avere conseguenze che vanno oltre quelle legate al comfort e alla salute. Anche i ciclisti professionisti a volte sbagliano la vestibilità dell’abbigliamento, con il risultato di peggiorare le prestazioni o di raffreddarsi e interrompere la preparazione della stagione. Materiali poco traspiranti e spessi o troppi strati di abbigliamento sono un modo rapido per surriscaldare il corpo durante le salite o le corse più dinamiche e aggressive. A questo segue una discesa o una pedalata più tranquilla con indumenti umidi. Il risultato? Problemi di salute e interruzione dell’attività fisica.

Un abbigliamento da ciclismo funzionale e ben aderente garantisce anche la sicurezza. Un indumento troppo largo richiede una regolazione costante, che può provocare sfregamenti e, nel caso delle gambe, può causare situazioni pericolose, ad esempio l’avvitamento del materiale nella catena, nei pedali o nella pedivella può provocare una grave caduta. Evitate i tessuti che non garantiscono un’adeguata circolazione dell’aria, ad esempio il cotone raccoglie l’umidità ma non la elimina, rendendo più difficile per il corpo regolare la temperatura. Optate per poliestere, poliammide, polipropilene o lana merino, in modo che la pelle possa respirare liberamente.

Un abbigliamento appropriato per la bicicletta, adeguato alle condizioni atmosferiche, garantisce il comfort della pedalata, il benessere, la corretta aerodinamica e il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Non sottovalutate quindi la questione dell’abbigliamento per la bicicletta, anche se state iniziando la vostra avventura con le due ruote o se andate in bici solo a scopo ricreativo.

La base del completo da ciclismo è:

  • pantaloncini da ciclismo con inserto (preferibilmente staccabile) con gamba corta o lunga (a seconda del tempo e del terreno) e con o senza bretelle (le prime non fanno pressione sull’addome e non scivolano verso il basso, le seconde sono più facili da gestire, ad esempio quando si deve andare in bagno). Se si pedala con tranquillità, si può optare per biancheria intima con inserto o per pantaloncini indossati sotto pantaloni casual. Scegliete tra le marche Alé, Santini, POC, Silvini, Leat o Northwave, molto apprezzate dai ciclisti professionisti;

  • maglia per il ciclismo una vestibilità aderente (i modelli più larghi vengono indossati per l’enduro e la discesa), ad esempio in lycra, che assorbe bene l’umidità. Prestare attenzione alla presenza di tasche posteriori per riporre uno spuntino, accessori per il cambio della camera d’aria, camera d’aria, telefono, indumenti di ricambio (ad esempio, manicotti, gambali, giacca a vento o protezioni per gli stivali);

  • calze da ciclismo in materiali traspiranti e ad asciugatura rapida (ad es. con tecnologia Coolmax) e, in inverno, con un adeguato isolamento termico, ad es. con lana merino.

A seconda che si pedali in inverno, in estate o nel periodo di transizione, questo kit dovrebbe essere completato con una giacca da ciclismo, una felpa e un gilet da ciclismo, protezioni per le scarpe (antipioggia o riscaldanti), un buffetto multifunzionale, biancheria intima termica, un cappello e guanti.

L’abbigliamento invernale da ciclismo deve corrispondere al cosiddetto stile a cipolla, ossia indossare diversi strati sottili e ben aderenti, che proteggano efficacemente dalle basse temperature e dalle condizioni sfavorevoli (neve, vento, ecc.). Ciò consente di regolare la temperatura corporea in base alle esigenze, evitando il raffreddamento o il surriscaldamento. Indossare in modo ottimale tre strati:

  • strato di base – la copertura più vicina al corpo che respira, elimina efficacemente l’umidità e garantisce il comfort termico. Optate per una maglietta “base layer” senza cuciture, con vestibilità sartoriale e struttura a rete, o per un intimo termico a maniche lunghe. Scegliete modelli in nylon, poliestere, poliammide o polipropilene con aggiunta di elastan per una vestibilità ottimale e libertà di movimento;

  • isolante – oltre a una buona circolazione dell’aria, impedisce la perdita di calore. Indossate una felpa da ciclismo con la schiena allungata e il colletto rialzato, un pile o un set di biancheria intima termoattiva e un gilet, ad esempio del tipo windstopper. Maglie e gilet da ciclismo funzionali sono offerti da marchi rinomati che producono abbigliamento da ciclismo, come: Alé, ASOS, Dainese o POC;

  • Protettivo – uno strato esterno che, oltre a essere traspirante, protegge il corpo da neve, vento e pioggia. A temperature più elevate (fino a 10° C), sarà sufficiente una giacca a vento sottile, mentre a temperature più basse sarà utile una giacca softshell o hardshell con membrana Gore-Tex®.

Inoltre, è importante vestirsi per andare in bicicletta in inverno:

  • pantaloni lunghi – a temperature inferiori a 0° C conviene mettere sotto di essi biancheria intima termica, e se si decide di pedalare a -10° e oltre, scegliere pantaloni da ciclismo invernali, pantaloncini corti e scaldamuscoli aggiuntivi, ad esempio in lycra o in pile,

  • guanti, ad es. con windstopper,

  • cuffia per casco e camino per bicicletta o involucro in pile multifunzionale,

  • protezioni per stivali in neoprene – aiutano a mantenere la giusta temperatura e a proteggere piedi e polpacci dall’umidità e dallo sporco.

Le condizioni meteorologiche in primavera e in autunno possono essere molto variabili, quindi per i ciclisti e i cicloturisti è spesso difficile trovare il kit ottimale. Anche in questo caso, funziona il principio di indossare tre strati, che vi permetterà di manipolare liberamente il vostro abbigliamento a seconda delle condizioni meteorologiche e del vostro stile di guida. Un abbigliamento da ciclismo per il tempo di transizione in primavera e in autunno dovrebbe essere composto da:

  • felpe,

  • una maglia o un intimo termico con collo alto o una maglia termica a maniche corte con maniche da ciclista da togliere quando la temperatura sale,

  • maglia o gilet da ciclismo,

  • giacca antivento e impermeabile con membrane e fibre specializzate per proteggere dall’umidità e dal vento. Deve essere leggero e sottile, in modo da essere più facile da piegare e riporre nella tasca posteriore di un maglione o di uno zaino,

  • pantaloni da ciclismo a gamba lunga o pantaloni softshell o, nelle giornate più calde, pantaloncini da ciclismo a ¾ con inserti in silicone per evitare che scivolino via,

  • accessori come: buffetteria o camino da ciclismo, guanti con dita lunghe (ad esempio con rivestimento in schiuma EVA), un berretto sotto il casco che copra le orecchie, una mantellina da ciclismo (poncho) (per una maggiore protezione in caso di pioggia), coperture protettive per le scarpe (ad esempio per evitare lo sporco).

I mesi estivi consentono di evitare lunghi preparativi per uscire in bicicletta, ma questo non significa che non sia necessario concentrarsi sulla scelta dell’abbigliamento ottimale. La scelta del giusto abbigliamento per andare in bicicletta in estate manterrà la giusta temperatura corporea e ridurrà al minimo il rischio di surriscaldamento. Se avete la pelle chiara, soggetta a irritazioni o andate in alta montagna, optate per indumenti con protezione UPF (Ultraviolet Protection Factor), cioè un parametro che determina la misura in cui il materiale trasmette i raggi UV (UPF dovrebbe essere almeno 15-20, preferibilmente 50 o più).

Come vestirsi per andare in bicicletta in estate?

  • in pantaloni da tuta con l’aggiunta di ioni d’argento, che hanno proprietà antibatteriche,

  • La maglia da ciclismo dovrebbe essere a maniche corte (o senza maniche nella stagione calda) in materiali traspiranti e sottili (sintetici come nylon, poliammide, ecc.), con pannelli aggiuntivi in rete nella zona delle ascelle per una migliore circolazione dell’aria. Una maglia da ciclismo con zip a tutta lunghezza sarà una soluzione funzionale: vi permetterà di regolare il flusso d’aria, ma anche di cambiarla più facilmente se necessario. Scegliete un modello senza cuciture (per evitare dolorosi sfregamenti), con la schiena allungata (protezione dal vento, utile soprattutto per il ciclismo su strada) e tasche sulla schiena (per piccoli accessori e snack),

  • in pantaloncini corti – larghi o aderenti, con soletta antibatterica e anatomica e in materiali traspiranti,

  • giacca da pioggia o una mantellina da ciclismo in caso di temporale o pioggia,

  • in componenti aggiuntivi come: occhiali da bicicletta Una protezione solare per proteggere gli occhi dai raggi UV, un paracolpi multifunzionale (utilizzabile come copricapo) o un berretto sportivo con visiera e guanti da ciclismo senza dita con cuscinetti in gel (per una presa più sicura e confortevole sul manubrio) e un inserto in rete (che assorbe efficacemente l’umidità). Scegliete i guanti da ciclismo Oakley con tecnologia 4Way Stretch (materiale ben teso, resistente al vento e all’umidità) o Ziener con inserti in schiuma e assorbenti del sudore.

Prodotti in evidenza